L’Inositolo ha ampliato negli anni i suoi campi di applicazione terapeutica. Questo perchè l’attività dell’Inositolo si esplica a livello dei mitocondri, le centrali energetiche delle cellule e quindi con un particolare tropismo verso quei tessuti ed organi che ne sono ricchi, in primis fegato e cervello, i suoi organi bersaglio d’elezione.
L’Inositolo da sempre trova utilizzo come coadiuvante nei programmi di disintossicazione del fegato, con funzione lipotropa, volta alla mobilizzazione dei grassi dal fegato.
È quindi consigliato in molti disturbi epatici, dislipidemie e per la depurazione profonda di tutto l’organismo.
Essendo un precursore dei fosfolipidi regola la sintesi di alcuni neurotrasmettitori coinvolti nella modulazione dell’umore. Numerosi studi clinici hanno sottolineato i suoi effetti sedativi, contro ansia ed attacchi di panico, ed antidepressivi naturali ed il suo ruolo di coadiuvante nel trattamento dell’insonnia.
L’Inositolo fornisce anche un importante contributo alla regolazione ormonale. Ed ecco il suo impiego nelle alterazioni del ciclo mestruale, come quelle legate alla PCOS (sindrome dell’ovaio policistico) e nell’infertilità.
INOSITOLO: L’IMPORTANZA DELLA FORMA FARMACEUTICA
Studi recenti e passati hanno evidenziato il contributo dell’Inositolo al fisiologico equilibrio del metabolismo epatico, cerebrale ed ormonale. Il problema però di questa sostanza è che essa, ingerita tal quale, a causa dell’acidità dello stomaco, si trasforma e modifica la sua azione, a scapito delle finalità terapeutiche per cui viene assunta. Le compresse a lento rilascio, brevettate, a base di Inositolo dei due prodotti Promin Inosima 500 ed Inosima Complex sono per l’Azienda la forma farmaceutica ottimale per l’assorbimento di questa sostanza, che non viene così disattivata dallo stomaco, ma assorbita a livello duodenale.
Per approfondire l’argomento Inositolo:
A Palatnik, K Frolov, M Fux (2001), Double-blind, controlled, crossover trial of inositol versus fluvoxamine for the treatment of panic disorder. Journal of Clinical Psychopharmacology:June, Vol. 21(3): 335-339.
E Papaleo et al.(2007), Myo-inositol in patients with polycystic ovary syndrome: A novel method for ovulation induction. Gynecological Endocrinology: Vol. 23(12): 700-703.
AD Genazzani et al.(2008), Myo-inositol administration positively affects hyperinsulinemia and hormonal parameters in overweight patients with polycystic ovary syndrome. Gynecological Endocrinology, Vol. 24(3): 139–144.
E Papaleo et al.(2009), Contribution of myo-inositol to reproduction. European Journal of Obstetrics & Gynecology and Reproductive Biology 147:120–123.
Giordano et al.(2011), Effects of myo-inositol supplementation in postmenopausal women with metabolic syndrome: a perspective, randomized, placebo-controlled study. Menopause, January, Vol. 18 (1): 102-104.