Mantenere un sistema immunitario efficiente ed uno stato nutrizionale ottimale è una regola generale che vale per tutti. Ma soprattutto deve difendersi chi è più vulnerabile come bambini ed anziani, chi soffre di una costante spossatezza o è afflitto da frequenti raffreddori, otiti, sinusiti, oppure è soggetto ad episodi di influenza ricorrenti, infezioni croniche come candidosi, onicomicosi o attività virale cronica persistente come herpes, citomegalovirus, ecc.
La nutrizione svolge un ruolo fondamentale nella funzione immunitaria, quindi una carenza di qualsiasi nutriente può portare ad una sua alterazione e a sintomi tipici.
Ma sono molti altri i fattori che nella vita moderna possono alterare il sistema immunitario, ad esempio le allergie alimentari, lo stress, il riposo insufficiente, un trauma grave, i farmaci e le sostanze tossiche, l’eccesso di zuccheri, gli squilibri ormonali peripausali.
Per fortuna si può fare molto per potenziare le difese immunitarie. Prima di tutto bisogna identificare e correggere gli aspetti della dieta, stile di vita o ambiente che nuociono al sistema immunitario. Inoltre bisogna assicurarsi che il fabbisogno dei nutrienti indispensabili per il buon funzionamento del sistema immunitario (vitamina A, vitamina C, Zinco) sia coperto abbondantemente assumendo alimenti integrali che ne sono ricchi.
Attivita’ immunostimolante della vitamina C
Grazie alle sue attività immunostimolanti, contribuisce a combattere le infezioni, proteggere dai raffreddori ed abbreviarne la durata. Le attività immunostimolanti della vitamina C sono state ampiamente dimostrate e comprendono la capacità di stimolare la produzione e la mobilitazione dei linfociti in caso di infezione, di aumentare i livelli di interferone, la risposta anticorpale e la secrezione di ormoni timici.
Inoltre è noto che la vitamina C esercita un’azione antivirale ed antibatterica diretta
Quale forma di vitamina C ?
Tra le varie forme in commercio di vitamina C, quelle più in uso nell’ integrazione sono gli ascorbati minerali: ascorbato di Potassio, ascorbato di Calcio, ascorbato di Magnesio, ascorbato di Sodio, ecc. perchè offrono, oltre all’integrazione vitaminica, una supplementazione minerale specifica (di Calcio, di Potassio, ecc.). utile a chi cerca anche questo tipo di integrazione.
Sottolineamo che, nell’ascorbato, il minerale presenta un grado di assorbimento più alto rispetto ad altre forme di integrazione minerale. Questo vantaggio però può creare problemi di sovradosaggio, se l’integrazione è prevista per lunghi periodi.
Per quanto riguarda il Calcio per esempio, sembra confermato che gran parte della popolazione anziana assuma eccessive quantità di supplementi di questo minerale, la cui overdose favorisce arteriosclerosi, malattie cardiovascolari e degenerative. Così pure il Sodio ascorbato andrebbe evitato per ipertesi, infartuati o per chi soffre in generale di ritenzione idrica.
E’ preferibile orientarsi verso forme di ascorbato che non diano adito a sovradosaggi, come per esempio l’ascorbato di Potassio, scelto a contenuto ottimale ed equilibrato di Potassio, o l’ascorbato di Magnesio.
L’ascorbato di Potassio è un potente antiossidante. Fornisce vitamina C e Potassio ad alta penetrazione cellulare, migliora la resistenza alle infezioni e potenzia il sistema immunitario. Da sottolineare soprattutto la sua funzione antiossidante volta a contrastare i processi degenerativi e l’invecchiamento. Mantiene inoltre l’equilibrio della pompa Sodio-Potassio importante per la salute dell’organismo.
L’ascorbato di Magnesio è una forma di vitamina C biodisponibile e molto ben tollerata da stomaco ed intestino. Essendo forma di vitamina C ha anch’essa funzione immunostimolante. L’integrazione di Magnesio che offre, oltre all’apporto vitaminico, è molto equilibrata e calibrata e va a beneficio del sistema immunitario, cardiovascolare, nervoso, osteoarticolare.